Balenciaga ha presentato Couture per la prima volta dal 1967, quando il fondatore Cristóbal Balenciaga lasciò l'industria della moda. Balenciaga Couture Inverno 21 è ufficialmente la 50esima collezione Couture della Maison e la prima del direttore artistico Demna Gvasalia.
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La collezione è un mix di abiti da uomo e da donna fatti su misura, meticolosamente realizzati con le tecniche più sofisticate di oggi. Rendendo omaggio alla venerata storia della Couture di Balenciaga, i capi trasformano architettonicamente il corpo e rimandano all'arte del savoir-faire in una chiave moderna.
Le silhouette contemporanee e d'autore sono reinterpretate attraverso una costruzione esperta e una tecnologia all'avanguardia, soddisfacendo i più alti standard di artigianato, in collaborazione con gli eminenti atelier e produttori della Couture. Questi includono il modista Philip Treacy, le case di ricamo Atelier Jean-Pierre Ollier, Maison Lesage, Maison Lemarié e Atelier Montex e le case di tessuti Dormeuil, Jakob Schlaepfer, Taroni e Forster Rohner.
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Le iniziali C.B. sono ricamate a mano su dettagli che parlano dello stile personale di Cristóbal Balenciaga, come cravatte di seta, camicie di popeline e guanti di pelle. La sartoria si è ispirata a ciò che lui stesso indossava, realizzata in collaborazione con il suo sarto preferito, Huntsman.
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I tessuti spaziano dalla pregiata vigogna, lane vintage, rasi e sete a tessuti tecnici utilitaristici, sviluppando in modo moderno un nuovo modo di indossare abiti su misura. I top e le giacche sono realizzati con una corsetteria complessa o con un'imbottitura rinforzata, mentre gli abiti da sera impreziositi a mano diventano voluminosi utilizzando cuciture minime e strategiche o imbottiture modellate a mano. In ogni abito, un delicato equilibrio di supporto strutturale e drappeggio mirato è fatto per essere quasi impercettibile.
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La materialità è messa in discussione attraverso composizioni inaspettate: sete irrigidite con fili metallici e qualità animalesche sono sintetizzate usando elementi illusori. Al posto della pelliccia o delle piume, texture realistiche sono simulate con fili sciolti densamente ricamati e ritagliati in superficie. Al posto del coccodrillo, le toppe simili a piastrelle sono mappate con un programma del computer e messe insieme a mano, l'intero processo richiede migliaia di ore. Un maglione a trecce è interpretato usando una catena di alluminio. Un abito scintillante è fatto con una rete intricata di pietre Swarovski.
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Concetti informali sono trasposti in arene più glamour, come stole e cappotti avvolgenti fatti per assomigliare ad accappatoi di spugna in pelle micro-nervata, mentre i temi del vestire casual sono ricontestualizzati in tute sartoriali e felpe con cappuccio che sono foderate con cashmere e costruite per stare lontane dal corpo attraverso le caratteristiche cuciture cocoon o swing-back. Il denim giapponese è tessuto su telai antichi e lavato con indaco.
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Diversi look si riferiscono direttamente a modelli iconici di Balenciaga Couture: un abito in pizzo intrecciato e tulle; guanti da opera e parka; un motivo a pois stampato a mano su chiffon di seta punto per punto per corrispondere all'originale; ricami decorativi in guipure di seta shantung, jacquard di seta metallica, perline e paillettes. Un abito con ricami floreali è ispirato a un pezzo d'archivio originariamente realizzato per Jacqueline Kennedy. Un look da sposa velato - il tradizionale finale Couture - è una ripresa di uno degli ultimi modelli di Cristóbal Balenciaga, presentato 54 anni fa ma che sembra essere senza tempo.
