Parigi, Arc de Triomphe, interno d’autore.
La modella Hana Jirickova interpreta il nuovo volto Ermanno Scervino, accompagnata dal modello australiano Jordan Barrett.
Sulle orme di Luchino Visconti, Scervino e Lindbergh guidano i protagonisti attraverso un racconto d’ispirazione cinematografica.
Ogni scena è un ritratto di apparente quotidianità, tra glamour e intimità.
I look preferiti della collezione vestono gli scatti di un eros accennato.
La narrazione di un utopistico dietro le quinte svela pose e sentimenti umani, distratti, riflessivi.
“La personalità prima dell’abito” dichiara Ermanno Scervino, e così le creazioni couture in pizzo plissé, la maglieria ricamata, i completi di taglio maschile, la delicata lingerie, sono delle cornici non casuali dell’umana imperfezione.
“Ho voluto due volti giovani e belli per raccontare una collezione forte e delicata”, prosegue Ermanno Scervino, “Solo il carisma di Peter poteva catturare l’essenza della mia visione estetica. Far parlare gli abiti in modo da valorizzare la personalità di chi li indossa, è l’obiettivo alla base di ogni mia creazione”.