Iris van Herpen durante la Paris Fashion Week di Haute couture a Parigi ha presentato la sua ultima collezione dal titolo "Ipnosi".
Per questa collezione, la designer trova ispirazione nelle varietà ipnotiche delle nostre ecologie attraverso il lavoro dell'artista americano Anthony Howe.
L'armonia ciclica tridimensionale delle sculture cinetiche di Howe è il vento sotto le ali di questa collezione. La scultura sferica 'Omniverse' di Howe esplora la nostra relazione con la natura e si intreccia all'infinita espansione e contrazione, esprimendo un ciclo di vita universale. Il movimento meditativo dell'Omniverse funge da ispirazione per la collezione e i modelli, facendoci immergere in uno stato di ipnosi.
La collaborazione con Howe si evolve "in un'estasi di attenzione" attraverso la simbiosi di tutti gli elementi della natura che dipendono l'uno dall'altro. Come uno dei pezzi chiave della collezione, il vestito finale 'Infinity' prende vita sul respiro di un meccanismo finemente equilibrato.
Uno scheletro progettato in alluminio, acciaio inossidabile e cuscinetti è ricamato con una delicata stratificazione di piume in volo ciclico; girando attorno al proprio centro. 'Ipnosi' riflette la bellezza e la complessità del nostro ambiente, esplorando i modelli e le strutture all'interno del suo fragile paesaggio.
"La collezione" Ipnosi "è una visualizzazione ipnotica dell'arazzo della natura, i cicli simbiotici della nostra biosfera che intrecciano l'aria, la terra e gli oceani. Riflette anche la continua dissezione dei ritmi della vita e risuona con la fragilità all'interno di questi mondi intrecciati " (...) Iris van Herpen.
La collezione "Hypnosis" consiste di 19 abiti che fluiscono in modo ingannevole nelle trasparenze. A più strati intorno al corpo, fanno rivivere l'antica tecnica di tessitura della seta moiré che si collega alla natura illusoria della percezione umana. Gli sguardi di 'Epiciclo' sono costruiti da sfere di organza luminose multistrato, che sfidano il rapporto tra superficie e sostanza attraverso schemi illusori che si intrecciano l'un all'altro all'infinito.
Gli indumenti 'Suminagashi' che riflettono la venerabile arte dell'inchiostro galleggiante giapponese sull'acqua, sono incisi in linee liquide di seta tinta, termosaldata su tulle trasparente. I look " Dichotomy " sono stampati a laser, incollati a caldo e tagliati a laser in onde contrarie positive. Ogni curva dissezionata viene poi pressata su centinaia di pannelli ondulati che riflettono e fluiscono in un delicato taglio di organza di seta cucita meticolosamente a mano La tecnica "Hypnosis", sviluppata in collaborazione con il Professor Phillip Beesley, coinvolge dieci delle migliaia di mini increspature del plottercut che sezionano ripetutamente l'abito attraverso ogni movimento del corpo, rivelando la tridimensionalità del corpo. Il satin duchesse stampato è plottercut in migliaia di onde delicate di 0,8 mm interconnesse, progettate per muoversi più velocemente di quanto l'occhio possa seguire.