La nuova collezione spring/summer 2018 di Fabiana Filippi ci accompagna nell’album fotografico di una viaggiatrice aristocratica, riflessiva e poetica. Un diario suggestivo in cui prendono vita rimembranze di paesi lontani.
La purezza incontaminata delle isole Lofoten viste da un faro, un assolato mezzogiorno a Casablanca all’ombra di un terrazzo coperto, la magia di Zante al calare del sole e l’alba a Marrakech, dove lo sguardo si perde all’infinito sul deserto, rivivono nei delicati mix cromatici. Gradazioni di rosa, tonalità sabbiose o perlate digradano in un bianco candido oppure gessoso sotto l’arsura del sole. L’indaco, il blu e l’azzurro intenso del mediterraneo si accostano ai petali della peonia, dei fiori di lillà, della magnolia in un giardino botanico. Le rifrazioni dorate del Bosforo sugli edifici di Istanbul lasciano il posto al crepuscolo polveroso tra le strade di Tel Aviv.
Quella tracciata da Fabiana Filippi è una raffinatezza intima, contemporanea ma distante dalla frenesia quotidiana. Un’emozione irripetibile come il ricordo di un viaggio.